Mamma Chicca

Il periodo dei “perché”

imageArriva un momento in cui una mattina tua figlia si sveglia e qualsiasi cosa tu le dica, la risposta è “Perché mamma??”. E qualsiasi cosa tu le risponda, la sua risposta è: “Perché??”.

La piccola Matilde sta crescendo e vuole sapere tutto, anche le cose più banali. Io mi ci diverto una sacco e lei, in questo momento, è un spugna. Assorbe tutto.

Un giorno avevo cucinato, a casa, delle polpette per una ricetta del giornale per cui collaboro “Julienne, mi piace cucinare”. Ovviamente, per cena, avevo fatto POLPETTINE classiche e POLPETTINE verdi….. e qui gli infiniti “perché” durati 15 minuti.

Lei: “Mamma perché hai fatto le polpette?”

Io: “Perché la mamma doveva consegnare una ricetta per il giornale”

Lei: “Perché per il giornale?”

Io: “Perché la mamma collabora per un giornale”

Lei: “Mamma, perchè le polpette sono verdi?”

Io: “Perché la mamma ha deciso di farle con le verdure”

Lei: “Perché le verdure?”

Io: “Perché le verdure mi piacciono”

Lei: “Perché ti piacciono?”

Io: “Perché fanno bene”

Lei: “Perché fanno bene?”

Io, ormai tra l’esausto e il divertito: “Amore, perchè siamo quello che mangiamo e se vuoi curare l’antiaging, devi mangiare le verdure😂😂😂”

Lei: “MA DAI MAMMA! COSA DICI???………….😂😂😂😂”

Il periodo dei perchè può essere SNERVANTE, STRESSANTE, ASSILLANTE , mi rendo conto, ma io mi diverto un sacco. Invece, io lo trovo stimolante e più lei mi chide perchè e più io mi diverto.

Ormai è un gioco per noi e quando, come in questo caso, la spiazzo, lei smette con una sonora risata insieme.

 

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